11 la richiesta dell'incentivo |
11 La richiesta dell'incentivo II soggetto responsabile, entro 60 giorni dalla data di entrata in esercizio dell'impianto fotovoltaico, deve far pervenire al GSE la richiesta dell'incentivo, corredata da tutti i documenti previsti dalla delibera AEEG 90/07. Il mancato rispetto di tale termine comporta la non ammissibilità all'incentivazione. Si sottolinea che la data di entrata in esercizio di un impianto fotovoltaico è la prima data utile a decorrere dalla quale sono verificate tutte le seguenti condizioni: • l'impianto è collegato in parallelo alla rete elettrica; • risultano installati tutti i contatori necessari per la contabilizzazione dell'energia prodotta e ceduta o scambiata con la rete • risultano attivi i contratti di scambio o cessione dell'energia elettrica; • risultano assolti tutti gli eventuali obblighi relativi alla regolazione dell'accesso alle reti. Il GSE esamina la documentazione e, qualora essa sia completa di tutti gli allegati necessari,comunica al soggetto responsabile la tariffa incentivante assegnata all'impianto entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta. Nel caso in cui la documentazione presentata risulti incompleta, il GSE richiede al soggetto responsabile le necessarie integrazioni che, pena l'esclusione dalle tariffe incentivanti, dovranno pervenire al GSE entro novanta giorni. Per preparare la richiesta della tariffa incentivante e dell'eventuale premio abbinato all'uso efficiente dell'energia, il soggetto responsabile deve utilizzare l'apposito portale informativo del GSE attraverso il quale possono essere preparati direttamente la domanda d'incentivo insieme ad alcuni allegati. La procedura che il soggetto responsabile deve seguire è la seguente: • se non è già in possesso delle credenziali di accesso al portale, deve registrarsi (è superfluo registrarsi prima della conclusione dei lavori di realizzazione dell'impianto) • a registrazione avvenuta, riceve sulla propria casella di posta elettronica la UserID e la Password necessarie ad accedere al sistema informativo e a predisporre la richiesta di incentivo. Successivamente il soggetto responsabile può effettuare una richiesta d'incentivo ai sensi del nuovo DM 19/02/2007. Per preparare la domanda, il soggetto responsabile deve accedere alla sezione dedicata alla richiesta d'incentivazione per un nuovo impianto. E' necessario utilizzare gli appositi moduli funzionali del portale : 1. modulo scheda tecnica: inserire i dati caratteristici dell'impianto fotovoltaico (caratteristiche generali dell'impianto fotovoltaico e della struttura di fissaggio del generatore fotovoltaico, costo dell'impianto, tipologia del sito/impianto, caratteristiche di connessione alla rete di distribuzione, tipologia di installazione, caratteristiche dei moduli e dei convertitori, ecc. ); 2. modulo corrispondenza: inserire i dati relativi alla corrispondenza del soggetto responsabile dell'impianto l'impianto ed eventualmente del referente tecnico prescelto per seguire lo sviluppo del progetto e della richiesta di incentivazione (indirizzo, numero di telefono, e-mail, ecc. ); 3. modulo allegati elettronici: inserire nel portale cinque distinte fotografie dell'impianto realizzato, l'elenco dei moduli fotovoltaici e dei convertitori installati. Questa operazione deve essere effettuata tramite il caricamento di un file Excel il cui modello è scaricabile dal portale nella medesima sezione "allegati elettronici"; 4. modulo stampa allegati: procedere alla stampa dei seguenti allegati: a. richiesta di concessione della tariffa incentivante (Allegato A1 della Delibera AEEG n. 90/07); b. scheda tecnica finale d'impianto (Allegato A2 della Delibera AEEG n.90/07) c. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (Allegato A4 della Delibera AEEG n. 90/07). 5. conferma operazione: controllare il contenuto degli elaborati stampati (nel caso di errori evidenziati dalla stampa, si possono effettuare le correzioni e ripetere la stampa) e convalidare i dati inseriti una volta confermati, i dati caricati non potranno essere più variati. A ciascuna richiesta di incentivo correttamente inserita nel portale, è assegnato automaticamente dal sistema informativo un identificativo numerico "N" dell'impianto. Il soggetto responsabile è tenuto a utilizzare tale numero identificativo "N" per la richiesta dell'incentivo e per qualsiasi altra comunicazione inerente l'incentivazione. Documenti da inviare al GSE per la richiesta dell'incentivo
1. richiesta di concessione della tariffa incentivante stampata dal portale e comprensiva di data e firma del soggetto responsabile (allegato A1 della Delibera AEEG n. 90/07) 2. scheda tecnica finale d'impianto stampata dal portale e comprensiva di data, firma e timbro del professionista o tecnico iscritto all'albo professionale (allegato A2 della Delibera AEEG n. 90/07); 3. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà stampata dal portale, sottoscritta dal soggetto responsabile e corredata da copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità(allegato A4 della Delibera AEEG n. 90/07) 4. documentazione finale di progetto, realizzata in conformità alla norma CEI-02, firmata da professionista o tecnico iscritto all'albo professionale, corredata da almeno 5 distinte fotografie e da elaborati grafici di dettaglio dell'impianto (tale documentazione dovrà essere fornita anche su CD in formato "pdf") 5. elenco dei moduli fotovoltaici e dei convertitori, da fornire su supporto cartaceo oppure magnetico indicante modello, marca e numero di matricola (preferibilmente inseriti nello stesso CD contenente la documentazione finale di progetto e le fotografie; l'elenco dei moduli fotovoltaici e dei convertitori deve essere comunque caricato nel portale); 6. certificato di collaudo contenente le seguenti prove: continuità elettrica e connessioni tra i moduli, messa a terra di masse scaricatori, isolamento dei circuiti elettrici delle masse, corretto funzionamento dell'impianto, verifiche prestazionali dell'impianto previste dal DM 19/02/2007 (dal sito del GSE è possibile scaricare un fac-simile del certificato di collaudo richiesto) 7 dichiarazione di proprietà dell'immobile destinato all'installazione dell'impianto, ovvero autorizzazione all'installazione dell'impianto sottoscritta dal/i proprietario/i dell'immobile; 8. copia del permesso di costruire ottenuto per l'installazione dell'impianto ovvero copia della denuncia di inizio attività; qualora non sia necessario né il permesso di costruire né la denuncia di inizio attività, il soggetto responsabile dell'impianto deve esplicitare tale situazione con un'apposita dichiarazione; 9. copia della comunicazione con la quale il gestore della rete locale ha notificato al soggetto responsabile dell'impianto il codice identificativo del punto di connessione alla rete dell'impianto fotovoltaico (cosiddetto "POD" definito all'articolo 37, comma 37.1, della deliberazione n. 111/06). 10. copia della denuncia di apertura di officina elettrica presentata all'UTF (soltanto per impianti superiori a 20 kWp o superiori a 30 kWp se ricadenti in territori montani); oppure, se l'impianto immette tutta l'energia prodotta nella rete, copia della comunicazione fatta all'UTF sulle caratteristiche dell'impianto (circolare 17/D del 28 maggio 2007 dell'Agenzia delle Dogane: disposizioni applicative del Dlgs 2 febbraio 2007, n. 26).
La convenzione con il GSE II GSE, dopo aver verificato l'ammissibilità di tutta la documentazione ricevuta entro 60 giorni dalla data di ricezione della stessa trasmette al soggetto responsabile la comunicazione della tariffa incentivante riconosciuta all'impianto. Nella suddetta comunicazione vengono individuati in particolare: • il valore della tariffa incentivante riconosciuta all'impianto per 20 anni consecutivi a partire dalla data di entrata in esercizio dell'impianto • Le caratteristiche tecniche dell'impianto (potenza, tipo di integrazione architettonica, scambio sul posto, agevolazioni particolari, ecc). Nel caso in cui la documentazione fornita dal soggetto responsabile per il riconoscimento dell'incentivo dovesse risultare incompleta, il GSE trasmette al soggetto stesso una richiesta di integrazione della documentazione fornita sospendendo la valutazione. La documentazione integrativa richiesta dovrà pervenire al GSE entro 90 giorni, pena l'esclusione dalle tariffe incentivanti. La stipula della convenzione La stipula della convenzione ha lo scopo di regolamentare il rapporto giuridico tra il GSE, soggetto designato al rilascio dell'incentivazione, ed il soggetto responsabile dell'impianto, soggetto che deve ricevere l'incentivazione economica. A seguito della ricezione della comunicazione del GSE di avvio all'incentivazione dell'impianto, il soggetto responsabile, per completare la fase istruttoria preliminare al rilascio della tariffa incentivante, deve collegarsi al portale web (https://fotovoltaico.gsel.it) ed accedere alla sezione dedicata al "Decreto Interministeriale 19.02.2007" con le proprie credenziali (User ID e Password) e procedere ad attivare il modulo operativo "Convenzione" (con riferimento al Numero Identificativo dell'impianto). Il soggetto responsabile deve seguire le istruzioni pervenutegli con la lettera di comunicazione della tariffa incentivante e procedere quindi a verificare la correttezza dei dati già inseriti nel sistema. Nel caso in cui si rilevino discrepanze con le informazioni in proprio possesso, il soggetto responsabile non deve convalidare il testo della Convenzione, ma darne immediata comunicazione all'indirizzo e-mail Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , riportando nell'oggetto dell'e-mail la dicitura: Rettifica dati di Convenzione- Numero Identificativo Impianto (N= .....). Conseguentemente il soggetto responsabile deve restare in attesa di una risposta all'e-mail per poter concludere questa fase dell'istruttoria. Nel caso che la verifica sia andata a buon fine il soggetto responsabile deve procedere a concludere la procedura informatica del portale provvedendo alla stampa di due originali della Convenzione con il GSE. Si precisa che il soggetto responsabile deve firmare solo uno dei due originali e la scheda anagrafica precedentemente stampata e inviare l'intero plico al seguente indirizzo: Gestore dei Servizi Elettrici - GSE S.p.a., Viale Maresciallo Pilsudski, 92 -00197 Roma riportando sulla busta la seguente dicitura: "GSE - Incentivazione impianti fotovoltaici - Invio Convenzione Fotovoltaico - Numero Identificativo Impianto: N= .........". Infine il GSE tratterrà la copia firmata dal soggetto responsabile dell'impianto e restituirà l'altra copia firmata dal Direttore Operativo del GSE. A conclusione della procedura di stipula, gli originali della Convenzione risulteranno firmati in modo disgiunto: l'originale a firma del solo GSE rimarrà in possesso del soggetto responsabile, mentre l'originale a firma del solo soggetto responsabile rimarrà in possesso del GSE. Il pagamento degli incentivi, tempi e modalità Impianto fotovoltaico con Potenza nominale non inferiore a 1 kW e non superiore a 20 kW che si avvale del servizio di scambio sul posto. Il pagamento dell'incentivo viene effettuato a cadenza bimestrale: il GSE eroga un corrispettivo pari al prodotto tra l'energia elettrica generata dall'impianto fotovoltaico e la tariffa incentivante riconosciuta, eventualmente maggiorata del premio. La misura dell'energia elettrica prodotta viene trasmessa a cadenza mensile al GSE dai gestori di rete locali, con i quali i SR hanno stipulato il contratto di scambio sul posto. Nel caso in cui i gestori di rete tardino nel comunicare le misure, il GSE provvede ad erogare, salvo le verifiche di competenza, corrispettivi bimestrali a titolo di acconto, calcolati in base alla producibilità presunta mentre i relativi conguagli sono emessi non appena i gestori di rete comunicano le misure dell'energia realmente prodotta. Il pagamento avviene accreditando gli importi sul conto corrente bancario indicato dal SR, con valuta l'ultimo giorno del mese successivo a quello di ricevimento delle misure ("Data di Pagamento"). Ad esempio, il calcolo del corrispettivo relativo al bimestre gennaio-febbraio avverrà nel mese di marzo e la "Data di Pagamento" sarà il 30 aprile. Nel caso in cui la "Data di Pagamento" ricada in un giorno festivo, il pagamento è disposto con valuta il giorno lavorativo immediatamente successivo. Il pagamento non viene effettuato nel caso in cui l'ammontare bimestrale cumulato non superi i 250€. Impianto fotovoltaico con Potenza nominale superiore a 20 kW. Il pagamento dell'incentivo viene effettuato a cadenza mensile: il GSE eroga un corrispettivo pari al pròdotto tra l'energia elettrica prodotta dall'impianto fotovoltaico e la tariffa incentivante riconosciuta. La misura dell'energia elettrica prodotta viene trasmessa a cadenza mensile al GSE dai SR o dai gestori di rete locali, nel caso in cui i SR si siano rivolti ad essi per il servizio di trasmissione delle misure. Nella seconda ipotesi, nel caso in cui i gestori di rete tardino nel comunicare le misure, il GSE provvede ad erogare, salvo le verifiche di competenza, corrispettivi mensili a titolo di acconto, calcolati in base alla producibilità presunta, mentre i relativi conguagli sono emessi non appena i gestori di rete comunicano le misure mensili dell'energia realmente prodotta. Il pagamento avviene accreditando gli importi sul conto corrente bancario indicato dal SR, con valuta l'ultimo giorno del mese successivo a quello di ricevimento delle misure ("Data di Pagamento"). Ad esempio, l'incentivo relativo alla produzione di gennaio verrà calcolato in febbraio e la "Data di Pagamento" sarà il 31 marzo. In ogni caso il soggetto responsabile è tenuto a trasmettere al GSE, su base annua e riferita all'anno solare precedente, copia della dichiarazione di produzione di energia elettrica presentata all'Ufficio Tecnico di Finanza. Nel caso in cui la "Data di Pagamento" ricada in un giorno festivo, il pagamento è disposto con valuta il giorno lavorativo immediatamente successivo. Il pagamento non viene effettuato nel caso in cui l'ammontare mensile cumulato non superi i 500€. Fonte:GSE |