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08 Iter Autorizzativo

Uno specchio della sequenza delle azioni da intraprendere per dotarsi di un generatore fotovoltaico ed ottenere l'incentivo dal GSE, con annessa scala dei tempi.

SEQUENZA e TEMPI
passo descrizione data spesa
1 Cercare in proprio di farsi una idea sulla potenza da installare,sulla scelta dei moduli,sulla tipologia di posa libera zero
2 Cercare un installatore con cui confrontarsi e prendere decisioni tali da poter costruire un preventivo ed una bozza di progetto (progetto preliminare). libera zero
3 oggi l'installatore consegna il preventivo ed il progetto preliminare,con i quali si va in banca per ottenere un finanziamento (circa 75%) 01genn08 zero
4 la banca risponde positivamente ed approva piano di rientro,cessione del credito,da formalizzare in seguito con il progetto esecutivo in mano 25genn08 zero
5 Richiesta di connessione al gestore di rete,passo molto importante poichè nel caso la linea esistente non sia adeguata al nuovo generatore FV, il preventivo per la connessione può essere elevato al punto da indurci ad abbandonare l'investimento. 31genn08 zero
6 Il gestore di rete risponde inviando il preventivo per la connessione,preventivo che viene accettato, da qui in poi si comincia a spendere 04marzo zero
7 A questo punto per avanzare nei passi occorrono il progetto esecutivo,non solo quello elettrico del generatore FV,ma anche del geometra che certifica la tenuta del telaio al peso dei moduli e della spinta del vento e della neve,ed anche delle travi del tetto che devono sostenere il tutto. 04aprile08 acconto 30%
8 Richiesta autorizzazione DIA (provincia),la quale certifica che non vi sono Vincoli Paesaggistici (parchi o affini)nè delle Belle Arti (palazzo del 1300 ecc).Tempo massimo di risposta provincia 60gg 04giugno zero
9 Realizzazione Impianto.Attenzione per impianti maggiori di 20 kW occorre la Denuncia di Officina Elettrica.Oggi si paga l'Assicurazione(contro il furto ecc)obbligati dalla banca 04giugno08 zero
10 L'installatore redige la documentazione di verifica,il Responsabile(intestatario della bolletta ENEL)esegue Comunicazione di Fine Lavori al Gestore di Rete. 25giugno08 acconto 60%
11 Invio a Terna (il proprietario dei cavi della rete ENEL)della Scheda Anagrafica Impianto 30giugno zero
12 Il Gestore di rete consegna i CONTATORI di Energia kWh 25luglio08 zero
13 Stesura Verbale di Esercizio.DA oggi il generatore va,il contatore conta in pratica si comincia ad INCASSARE 15agosto08 zero
14 Registrazione sul portale del GSE e richiesta Incentivo.nota bene ,tutto per via telematica,ma con istruzioni sufficientemente chiare.da fare entro e non oltre i 60gg dalla comunicazione di fine lavori 20agosto08 zero
15 Risposta GSE assegnato il numero identificativo Impianto e la tariffa incentivante approvata 20ottobre saldo 10%
16 con i numeri precedentemente ottenuti si stipula la convenzione per la vendita di Energia Elettrica(non per lo Scambio sul posto,che non vende) e si fa Richiesta di PREMIO(percentuale in più per risparmio energetico) 20nov08 zero

8 L'iter autorizzativo

Nell'ottica della semplificazione e razionalizzazione delle procedure autorizzative il D.Lgs. n. 387 del 29/12/2003, all'art 12, stabilisce che la costruzione e l'esercizio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, per i quali è previsto il rilascio di qualche autorizzazione, sono soggetti ad una autorizzazione unica da rilasciarsi a seguito di un procedimento della durata massima di 180 giorni, nel rispetto delle norme in materia ambientale, di tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico. Il suddetto D.Lgs. n. 387 prevedeva anche che in una Conferenza Unificata, su proposta del Ministro delle Attività Produttive (ora dello Sviluppo Economico) di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e con il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, fossero approvate le linee guida per lo svolgimento del procedimento relativo all'autorizzazione unica. Ad oggi tale conferenza non è stata ancora convocata, e pertanto ogni Regione ha emanato proprie deliberazioni per fissare le procedure da eseguire. In merito agli aspetti autorizzativi, relativamente agli impianti fotovoltaici, il DM 19 febbraio 2007 precisa che:

• gli impianti di potenza non superiore a 20 kW e gli impianti parzialmente o totalmente integrati non sono considerati "industriali" e non sono quindi soggetti alla verifica ambientale regionale (screening VIA), purché non ubicati in aree protette

• qualora sia necessaria l'acquisizione di un solo provvedimento autorizzativo comunque denominato, l'acquisizione del predetto provvedimento sostituisce il procedimento unico di cui all'art 12 del D.Lgs 387/2003

• per gli impianti per i quali non è necessaria alcuna autorizzazione è sufficiente la dichiarazione di inizio attività (DIA)

• per gli impianti da realizzarsi in aree classificate agricole, non è necessaria la variazione di destinazione d'uso dei siti.

• Inoltre, a coloro che sono stati ammessi al conto energia nell'ambito dei precedenti decreti, è stata concessa la possibilità di richiedere una proroga dei termini fissati dall'articolo 8 del decreto 28/07/2005 per l'inizio e la conclusione dei lavori di realizzazione degli impianti. La proroga non può essere superiore a sei mesi ed occorre dimostrare che il ritardo non è imputabile al soggetto responsabile dell'impianto ed è esclusivamente dovuto a comprovato ritardo nel rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell'impianto.

Fonte:GSE